Positi(vita) di Vera Frascinelli. La parola agli adolescenti

Ciao, mi chiamo Vera Frascinelli, ho 18 anni e penso di avere una sindrome che mi costringe a vedere sempre il lato positivo delle situazioni e delle persone.
So che può sembrare assurda come affermazione, ma credetemi che è possibile perché, ebbene sì, il lato positivo c’è sempre. Le persone che fanno parte della mia vita mi chiedono sempre come faccio ad essere sempre così entusiasta e leggera senza vedere anche l’altro lato della medaglia, cioè l’aspetto negativo.
La risposta che do sempre è: SOFFERENZA.

Mi rivolgo in particolare a voi adolescenti che, come me, penso abbiate dovuto lottare contro le vostre insicurezze e contro i mille pensieri negativi che oscurano o oscuravano la vostra mente. Io, in particolare in questo periodo di pandemia globale, ho riscontrato parecchi ostacoli che mi impedivano di arrivare alla mia salute mentale. Mi sentivo oppressa, limitata e passiva.
Stando da sola a casa e avendo parecchio tempo a disposizione, mi rifugiavo nei miei problemi e la mia testa iniziava a prendere il soppravvento portandomi all’esaurimento nervoso. Ho iniziato a privarmi delle cose più scontate come il cibo, tant’è che ho perso 15 chili, sono diventata nervosa e rispondevo sempre male ai miei amici e famigliari.
Pensavo che ormai mi fossi completamente persa per potermi riprendere, ma ovviamente non era così. Mi sono accorta che mi mancavo e così ho deciso di passare da me più spesso svegliandomi, andando davanti allo specchio, guardandomi e dicendomi cosa mi piaceva di me stessa. All’inizio non ci credevo assolutamente in quello che dicevo, ma se continuate a farlo fidatevi che finite per crederci, lo so sembra una fregatura! A mio parere, una fregatura magnifica.

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Quello che vorrei trasmettervi è che per quanto voi abbiate sofferto in passato o per quanto stiate soffrendo ora, potete benissimo prendere la vostra sofferenza e trasformarla in positività. Io ho fatto così, se sono diventata una persona estremamente felice ed entusiasta è perché ho sofferto parecchio.
Un altro consiglio che potrei darvi è quello di aiutare gli altri. A me, ad esempio, apre davvero il cuore vedere che posso essere la ragione per cui una persona inizia a combattere per la propria felicità.

Concludendo, in questi mesi che verranno provate a trovare almeno 10 ragioni per cui la vostra vita può essere considerata piena e soddisfacente.
Ricordatevi che ognuno di noi ha un valore inestimabile, proprio perché siamo diversi. Datevi affetto, rendetevi conto che voi SIETE e, in quanto esseri umani, avete un apparato respiratorio, avete un sistema circolatorio e tante altre cose che vi rendono vivi.
La vita è davvero un percorso arduo, ma tutte le sfide più faticose alla fine hanno in serbo qualcosa di meraviglioso. Essere positivi è una questione di scelta e, come tutte le scelte, potrebbe dare una svolta a ciò che credevate di essere.

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Il lato positivo c’è sempre, sta a noi decidere di guardare la vita da un’altra prospettiva. Ce la possiamo fare, non saranno le restrizioni della quarantena ad impedirci di vederlo.
Prendiamoci cura di noi stessi, perché non c’è niente di più bello del rendersi conto di quanto siamo autentici.

Vera   

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