Marcello Bonazzola: un artigiano della mente senza tempo e sempre attuale
Nel campo della Formazione personale e professionale, Marcello Bonazzola è stato un riconosciuto “pioniere” sin da quando, nel 1972, iniziò a distribuire in Italia (e successivamente all’estero) il suo corso di Dinamica Mentale Base, oggi distribuito, nella sua versione originale, con il nome di Dinamiche della Mente e del Comportamento, esclusivamente da due Istituti di formazione, l’Istituto Serblin per l’Infanzia, l’Adolescenza, l’Età adulta e la Terza età-APS e l’Istituto di Dinamiche Educative Alternative (IDEA srl).
A 50 anni dall’inizio della distribuzione delle sue proposte formative a 10 anni dalla sua scomparsa, sabato 22 ottobre questi due Istituti hanno ricordato Marcello Bonazzola (detto anche Ma.Bo.) per come sarebbe piaciuto a lui: operando in pratica.
Al mattino, alle 10, presso la sede dell’Istituto Serblin a Vicenza, viale della Pace n. 178 si è tenuto un seminario di studio sul tema, a suo tempo ispirato da Ma.Bo. “Dipendenti si nasce, autosufficienti si diventa”.
Il ricordo della figura di Marcello Bonazzola è stato affidato alla figlia Giada e a Bruno Santori, amico di Ma.Bo e oggi apprezzato direttore d’orchestra. La parte didattica è stata sviluppata da Carlo Spillare, Patrizia Serblin e Massimo Buratti.
Al pomeriggio, alle 16, i ragazzi dell’Istituto Serblin hanno presentato al Teatro San Marco lo spettacolo “È soggettiva come cosa”.
Abbiamo vissuto due momenti non solo emozionanti, ma di intensa consapevolezza, determinata dall’aver visto che la “zolla verde” che Ma.Bo. iniziò a distribuire 50 anni fa, è ancora viva e vegeta nel cuore e nella mente dei bambini, dei ragazzi e dei “grandi” che frequentano le nostre iniziative.
Bene, “pacca sulla spalla” e ripartiamo per fare in modo che tra 50 anni ci sia ancora la stessa “zolla verde“.
Patrizia e Carlo