Nella realizzazione di qualsiasi valido ideale, il sesto senso è una componente fondamentale; niente tecnica, niente scienza, niente pragmaticità (che pure sono presenti in altri principi); solo “magia”. 

Un’allieva del corso di counseling Dinamico Relazionale – Esperto in Cibernetica Sociale si è cimentata in uno studio sull’argomento e ci porta la sua testimonianza. Ascoltiamola.

                                                                                                                                                   Patrizia

Il sesto senso

Definizione: è l’intelligenza infinita che sussurra alla mente.

Parliamo di fisica quantica della entanglement ossia la simultaneità delle cose.

Ogni atomo è composto da un nucleo (protoni a carica positiva e neutroni) e da elettroni a carica negativa. Supponiamo di vedere la Terra e la Luna; entrambi hanno capacità di attrazione ed entrambi effettuano delle rotazioni talmente veloci che ci permettono di rimanere incollati al suolo. La velocità di rotazione di ogni elettrone si chiama Spin.

Supponiamo di allontanare due elettroni di un atomo dal proprio nucleo e di portarli a KM di distanza.

Se invertiamo lo spin di uno dei due elettroni, contemporaneamente l’altro elettrone inverte il proprio spin, ma se due elettroni simultaneamente invertono il proprio spin allora è capibile perché una madre sente il figlio a distanza, due amici si pensano e simultaneamente si sentono telefonicamente ecc. ecc.

Pensiamo alla mente razionale,  qual è la cosa che la caratterizza ? La pigrizia, è la estrema capacità di ottimizzare le cose e le risorse che caratterizza la mente.

Pensiamo che nello sviluppo dei bambini ad un certo punto il cervello stabilisce se privilegiare la manualità destra o sinistra, lo stesso vale per le operazioni/azioni ripetitive. Se ripetiamo un gesto più volte, questo ci porta a sviluppare l’ abitudine, così si potrà ridurre l’investimento di risorse dedicate.

La parte di mente razionale ci porta sempre a precludere nuove strade e a chiuderci in noi stessi; solo quando ascoltiamo la mente creativa riusciamo ad espanderci ed a espandere le nostre capacità.

Per entrare in contatto con l’intelligenza infinita dobbiamo mettere a riposo la mente razionale e lasciare che la mente creativa prenda il sopravvento e ci possiamo riuscire solo con il rilassamento.

Quando siamo rilassati possiamo entrare in contatto con l’infinita intelligenza quella degli spin, quella della sensibilità degli amori ecc. ecc.

                                                                                                                              Daniela Cattelan