D.M.&C. a Vicenza

base giugno

Vicenza, 7.8.9 giugno 2019.

Patrizia ed io (con il nostro gruppo) siamo gli unici che proponiamo la Dinamica della Mente nello stesso modo in cui Marcello Bonazzola ce la propose 43 anni fa.
Non abbiamo modificato nulla, né degli elementi motivazionali inseriti nelle spiegazioni né le tecniche del corso.
– E funziona ancora, oggi? –
No, oggi funziona meglio, perché possiamo avvalerci anche dell’evoluzione che Ma.Bo. ha dato al suo Pensiero, nel tempo, e riportata nei testi che ci ha lasciato, come No-book, Si sedes non is, Cibernetica Sociale e A futura memoria.
In tal modo, la didattica che proponiamo, come la Dinamica della Mente e l’Assertività Laterale, é ancor più innovativa e all’avanguardia.
E a settembre presenteremo il primo corso di formazione della nostra Scuola che, per gratitudine e riconoscenza, si chiamerà Scuola di Formazione Umana e Professionale “Marcello Bonazzola”.

                                                                                                                               Carlo

* * *

Qui di seguito una testimonianza già pervenuta.

Ieri sera appena uscita dal corso onestamente non mi sentivo diversa: molto confusa, ma non diversa!
Sono salita in macchina e come sempre mi sono arrabbiata con il primo automobilista malcapitato che avesse avuto la sfrontatezza di farmi un minimo sgarbo, forse anche solo di guardarmi storto perchè, in realtà, il pirata della strada ero io.
Sono tornata a casa e mi sono infastidita vedendo la solita montagna di vestiti da stirare, il frigorifero pieno di cose rigorosamente tutte prossime alla scadenza, se non già scadute, ed il letto ancora da rifare.
Infine mi sono guardata allo specchio e ho visto la stessa “ragazza” di sempre (per onestà intellettuale devo aggiungere che mi sono detta: beh dai, non male!!!!). 
Insomma, in tutta sincerità ho constatato che non era cambiato nulla!
Però, e c’è un però, quando mi sono coricata a letto, appena ho chiuso gli occhi, invece che richiamare alla mente i soliti ragionamenti ingarbugliati ho pensato: “sai che c’è?…….sono stata brava e quindi stasera mi regalo un SORRISO”. 
Così ho fatto e mi sono addormentata.
Ecco, credo che quel sorriso sia il punto di partenza per il mio cammino e mi impegnerò al massimo perchè io questo viaggio nel mio io lo voglio fare.
Ma c’è di più: spero con tutto il cuore che quel sorriso sia anche il mio punto di arrivo perchè mi fa stare bene e sono convinta che avrà il potere di “contagiare”, magari solo per un attimo, tutti coloro i quali avranno la voglia ed il buon cuore di scorgerne anche solo il riflesso. 
Concludo ringraziando Carlo, Patrizia, Marco e voi tutti che in questi tre giorni mi avete donato il vostro sorriso: vi posso garantire che per me è stato contagioso!

Grazie di cuore,

                                                                                                                    F. – lettera firmata

 

Cara F. – lettera firmata,

            la testimonianza che hai scritto era una delle preferite da Ma.Bo.
            Niente miracolismi, bacchette magiche, facili esaltazioni; qualcosa di semplice, vero e sincero, usufruibile da tutti, o quasi, e senza eccessivo rumore.
            E se poi un giorno deciderai di farti vedere e sentire, magari ispirerai ancora di più qualcuno a fare altrettanto e a mantenere un sorriso – “sullo sfondo” – qualsiasi cosa, bella o meno, possa accadere nella vita quotidiana.
Grazie per l’aiuto.
                                                                                                                               Carlo

base giugno 1

 

 

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