Assertività Laterale ad Asiago. “C’ero anch’io”.

A.L. Asiago

Ogni esperienza, giustamente intesa, è unica e irripetibile.

Quella del 10.11.12 maggio che abbiamo vissuto ad Asiago (VI) ha confermato che la necessità principale del giorno d’oggi è quella di “ritrovarsi”, con se stessi e con gli altri, nella propria umanità e semplicità. Bombardati come siamo da stimoli di ogni tipo e da richieste lavorative e relazionali al limite della pazzia, ritrovare un pò di silenzio, parlando delle cose che sono veramente importanti per la nostra sopravvivenza somatopsichica, può fare prendere atto che la vita non è poi così complicata e tragica e che la Speranza non è una cosa teorica, ma è fatta di concreta consapevolezza.

Grazie a chi c’era e arrivederci al prossimo A.L. del 4.5.6 ottobre, per permettere ad altri ragazzi dai capelli verdi di poter dire, anche loro, “c’ero anch’io“.

                                                                                                                          Patrizia & Carlo

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Che esperienza ragazzi ! 💪💪 E i frutti incomincio a raccoglierli da ora . … Adesso ho una bici ancora più super: pedala Elena, pedala.

                                                                                                             Elena Zambonin – Vicenza

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A.L. ~ Diario di bordo, maggio ‘19

 Assertività Laterale è una di quelle esperienze inestimabili di cui spereresti di ricordare vividamente ogni istante per tutta la vita. E, in effetti, certe emozioni ti restano dentro, mentre certi momenti li senti ancora sulla pelle a distanza di molto tempo, appena ci ripensi.

Rifrequentarlo, come rifrequentare il Corso di Dinamiche della Mente e del Comportamento, è ancora più entusiasmante, perché cambi tu, cambiano le tue domande, ti arrivano nuove risposte. E fai caso a certi passaggi che forse prima ti erano sfuggiti, rivivi intense emozioni come fosse la prima volta, trovi un pezzettino di te in ognuno dei tuoi compagni di corso…

E, un passo alla volta, ti rendi conto che non si tratta di “un’isoletta felice” dove rifugiarti per tre giorni così da non pensare alle tue paure. Ti rendi conto che, forse, la vera Isola che non c’è la puoi trovare, quando vuoi, anche e soprattutto nel bel mezzo delle sfide della tua quotidianità. E, se aspiri a diventare un Ragazzo o una Ragazza dai Capelli Verdi, devi prenderti la responsabilità del tuo essere Qui, del tuo essere Ora, e tornare a casa con lo “zaino” in spalla e la tua Isola, la tua meta, chiara e bene in vista.

Afferra saldamente il timone, pianifica la tua navigazione, emozionati nello spiegare le vele e traccia la rotta con piena fiducia nel tuo navigatore: quel piccolo dio in te che ti guiderà nella direzione giusta, per te.

Se poi pensi che sia finita lì, ok. Se invece vuoi provare una gioia ancora più grande, prova a portare anche altri nell’Isola che non c’è! Se non altro, indicagliela: scoprirai che non c’è nulla di più bello e di più naturale del far vivere ad altri l’esperienza che tu hai vissuto e forse, un giorno, saremo in tanti, ma tanti, ma tanti! Ognuno con la sua rotta e i suoi desideri e la sua Libertà.

Utopia? Per niente. È già in atto.

                                                                                                                Marco Ciscato – Vicenza

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Ci tengo a lasciare una breve testimonianza sul  Corso Assertività Laterale svolto ad Asiago il 10/13 maggio 2019.
Con la scusa di accompagnare il glorioso gruppo di Counseling, ho partecipato ai 3 giorni del corso in silenzio, osservazione e come ripartecipante dopo circa 7 anni.
E sapete?…notizia:  non si può non partecipare ad Al!  Se si va… si fa!
Ogni volta AL ci  fa attraversare i temi trattati e ci chiede come verifica:
A che punto sei oggi con l’automotivazione e i desideri e la voglia di condividere?
E come saluti dentro di te tuo padre, tua madre, che sono i gradini per le relazioni autentiche del tuo vivere quotidiano, e mettono le basi del tuo futuro e della tua voglia di vivere?
A che punto sei? Hai voglia di vivere? E scambiare e donare e condividere?
Domandine per niente facili se pur semplici, che muovono ad entusiasmo e profondità, permettendo di cambiare…  Bello! Buono! Vero!
Tra le braccia di una natura rigogliosa e della pioggia incessante abbiamo cercato, ascoltato e trovato tantissimi spunti. Ora tocca a noi farne qualcosa come sempre, torniamo alle nostre case con energia rinnovata e abilità di risposta.
Grazie a Carlo e Patrizia e Susi per la loro alta professionalità  e per la generosità d’animo.
Sento oggi una forza rinnovata e il desiderio di percorrere la strada, portando il messaggio senza aspettative qualunque siano le risposte. Forse solo questo conta per accendere gli animi di molti e per spingerci ad agire.
Grazie di cuore anche a Marco Cristina e Nicoletta per il servizio che danno. Sempre.
E a tutti i partecipanti, a chi ha rifrequentato:  si sentiva tanta potenza d’intento!
Credo molto nel villaggio globale e nei “capelli verdi” che sono la creatività, la bellezza e le idee da realizzare unite dall’amore per l’Umanità Intera.
Sono contenta di esserci stata. Grazie ancora

                                                                                                          Irene Pulzoni – Torino

A.L. Asiago 1

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